
Infusione perfetta LACRIMA DI DRAGO| 1 fiore per 400 ml. - acqua a 90°C - infusione 6'
Fashion, style, wellness, travel about tea... my personal experience! The life, style and general musings of L'Arte di Offire il Thé.
Studi recenti hanno rilevato che il 22% degli italiani, un dato in continua crescita, dichiara di acquistare alimenti biologici ed equosolidali.
Tra le motivazioni di acquisto, al primo posto: “Perché non contengono coloranti, conservanti,
insetticidi, perché sono più salubri degli altri, ma anche perché sono più buoni”. Un’ulteriore motivo per la tendenza verso il biologico: i numerosi scandali nel settore alimentare ed un maggiore senso per la salute. Due terzi degli acquirenti affermano di prestare oggi maggiore attenzione ad un’alimentazione sana ed equilibrata e di essere disposti a spendere di più per ottenere questo.
Acquistare prodotti biologici non è più solo privilegio dei fanatici del bio ma è una vera e propria tendenza di mercato dalle prospettive più che mai rosee.
Infatti, nonostante la crisi è confermato l’interesse a voler perseguire stili di vita salutari e scegliere alimenti dai componenti genuini o almeno non dannosi, privilegiando così una dieta preventiva e integrativa. Si taglia su tutto, ma invece si predilige ciò che può apportare benessere psico-fisico. Si vede una propensione a spendere di più ma anche meglio coniugando benessere con etica, facendo coincidere salute con biologico o ecologico, cercando di sentirsi e stare meglio.
I consumi del bio in Italia sono in costante crescita: +7% nei primi 6 mesi del 2008 rispetto al 2007. Lo stesso per gli alimenti funzionali.. un sentimento diffuso che oltre a validare modelli salutistici accoglie con favore e a prezzi crescenti novità che modificano atteggiamenti alimentari anche consolidati. Nonostante la crisi è confermato l’interesse a voler perseguire stili di vita salutari e scegliere alimenti dai componenti genuini o almeno non dannosi privilegiando una dieta preventiva e integrativa.
Si taglia su tutto ma invece si privilegia ciò che può apportare benessere psico-fisico. Si vede una propensione a spendere di più ma anche meglio coniugando benessere con etica, facendo coincidere salute con biologico o ecologico, cercando di sentirsi e star e meglio.
Il segmento salute segna un +33%, la passione per l’etnico +36%, il food lusso +25%. Da una ricerca condotta da un gruppo della grande distribuzione è emerso che 73 persone su 100 (di cui 62 sono donne) a parità di prezzo scelgono sempre i prodotti bio e molto spesso anche quando hanno un prezzo più alto. Le vendite sono in continuo aumento: primo posto frutta e verdura, ma poi anche carne.
[1] “Il cibo biologico piace e non teme la crisi” www.gdoweek.it
tratto da:
http://www.style.it/cont/dieta-fitness/style-files/0704/1300/DF-SF-t%C3%A8-e-star-6.asp
Amici single di ogni età ecco i miei consigli:
Vestitevi con abiti casual e suonate della buona musica. La chitarra di Compay Segundo e la voce di Ibrahim Ferre daranno il giusto ambient alla festa. Preparate delle bruschette scaldando le fette di pane in una padella antiaderente appoggiata su una piastra da campo e scegliete degli abbinamenti agrodolci come ad esempio: una fetta sottile di pera, del formaggio di capra e un pizzico di miele di castagno, oppure una fetta di tonno affumicato, cubetti di avocado maturo, olio e abbondante lime.
Tagliate a metà dei piccoli meloni e privateli dei semi. Riempiteli di piccole fettine di prosciutto, una salsa al pesto, pinoli tostati e piccoli crostini di pane. Questa ricetta si gusta in coppia e solo importante trovare la giusta metà...
Su un piccolo piano di appoggio riunite gli ingredienti fondamentali per preparare il cocktail tra cui non potrà mancare una capiente glacette per il ghiaccio e dei bicchieri bassi e capienti.
Servite per prima le signore e poi gli amici ricordate che con uno shaker potete preparare contemporaneamente due TeaCocktails.
Se avete in barca un video al plasma mandate in onda il dvd del film Buena Vista Social Club che vi farà scoprire angoli suggestivi de l’Avana e mostrerà splendide immagini del concerto.
Il rooibos nasce dalla fermentazione delle foglie di un legume nativo del Sud Africa l’Aspalthus linearis e si presenta come un cespuglio di circa due metri d'altezza con rami lunghi dai quali partono tanti sottili ramoscelli. Produce un infuso molto apprezzato in Giappone, in Germania e nei paesi del nord Europa ma si sta affermando anche negli Stati Uniti, in Italia e addirittura in Cina, patria storica del tè! Questo arbusto dalle molteplici proprietà curative contro lo stress da superlavoro e l’esaurimento, cresce esclusivamente nella regione del Cedarberg, tra le montagne più calde ed aride ove la pianta può godere delle piogge invernali e del suolo sabbioso di cui necessita. L'acqua pura, l'aria fresca della montagna ed il caldo sole africano fanno sì che le foglie diventino di color rosso mogano, il colore tipico del rooibos. Mi piace consigliarlo in estate come alternativa al tè poiché il suo gusto rotondo può essere confuso con un tè nero dello Yunnan o con un tè oolong di Taiwan. Non presenta il tipico gusto della tisana ma possiede un’anima maschile e calda. Il suo nome deriva dall’afrikans, la lingua parlata dai coloni provenienti dall’Olanda e significa “arbusto rosso”. Seduce per il suo aroma intenso e dolce che ricorda la nocciola. Si degusta in qualunque ora della giornata, sera compresa poiché non contiene teina. Da bere caldo o freddo è una fonte speciale di flavonoidi, oligoelementi e vitamina C. Ma soprattutto contiene l’enzima Superoxide Dismutase che neutralizza i danni causati dai radicali liberi prodotti dal nostro corpo a causa dello stress. Rinfrescante e tonificante, questa bevanda è diuretica e drenante, perfetta dunque per l’estate (se preparato in anticipo e lasciato nel thermos non si ossida e dunque con facilità può essere consumato anche in spiaggia). In commercio spesso lo si trova aromatizzato con vaniglia, agrumi o spezie, ma quello che preferisco è la versione non ossidata, quella verde il cui gusto di corteccia e legno viene mitigato da sentori primaverili e rinfrescanti. Il rooibos (si pronuncia rooi-boss!) è veramente facile da preparare, non servono particolari accorgimenti e rende bene con quasi tutti i tipi di acqua. Se siete abituate ad usare un filtro scegliete quello in carta di riso che è più pratico e trattiene bene i sottili aghi di questo magico arbusto.
Infusione perfetta ROOIBOS | 3 grammi per 200 ml. - acqua a 95°c - infusione 5/8'