16 maggio, 2010

Il consumo biologico in Italia


Studi recenti hanno rilevato che il 22% degli italiani, un dato in continua crescita, dichiara di acquistare alimenti biologici ed equosolidali.

Tra le motivazioni di acquisto, al primo posto: “Perché non contengono coloranti, conservanti,

insetticidi, perché sono più salubri degli altri, ma anche perché sono più buoni”. Un’ulteriore motivo per la tendenza verso il biologico: i numerosi scandali nel settore alimentare ed un maggiore senso per la salute. Due terzi degli acquirenti affermano di prestare oggi maggiore attenzione ad un’alimentazione sana ed equilibrata e di essere disposti a spendere di più per ottenere questo.

Acquistare prodotti biologici non è più solo privilegio dei fanatici del bio ma è una vera e propria tendenza di mercato dalle prospettive più che mai rosee.

Infatti, nonostante la crisi è confermato l’interesse a voler perseguire stili di vita salutari e scegliere alimenti dai componenti genuini o almeno non dannosi, privilegiando così una dieta preventiva e integrativa. Si taglia su tutto, ma invece si predilige ciò che può apportare benessere psico-fisico. Si vede una propensione a spendere di più ma anche meglio coniugando benessere con etica, facendo coincidere salute con biologico o ecologico, cercando di sentirsi e stare meglio.

I consumi del bio in Italia sono in costante crescita: +7% nei primi 6 mesi del 2008 rispetto al 2007. Lo stesso per gli alimenti funzionali.. un sentimento diffuso che oltre a validare modelli salutistici accoglie con favore e a prezzi crescenti novità che modificano atteggiamenti alimentari anche consolidati. Nonostante la crisi è confermato l’interesse a voler perseguire stili di vita salutari e scegliere alimenti dai componenti genuini o almeno non dannosi privilegiando una dieta preventiva e integrativa.

Si taglia su tutto ma invece si privilegia ciò che può apportare benessere psico-fisico. Si vede una propensione a spendere di più ma anche meglio coniugando benessere con etica, facendo coincidere salute con biologico o ecologico, cercando di sentirsi e star e meglio.

Il segmento salute segna un +33%, la passione per l’etnico +36%, il food lusso +25%. Da una ricerca condotta da un gruppo della grande distribuzione è emerso che 73 persone su 100 (di cui 62 sono donne) a parità di prezzo scelgono sempre i prodotti bio e molto spesso anche quando hanno un prezzo più alto. Le vendite sono in continuo aumento: primo posto frutta e verdura, ma poi anche carne.


[1] “Il cibo biologico piace e non teme la crisi” www.gdoweek.it

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